Tradizioni locali e apertura globale si incontrano nel centro storico, che è bello scoprire lentamente in ogni suo angolo.

Lecce è una piccola cittadina che si può visitare anche in un giorno solo, ma è ricca di attrazioni: pertanto è importante programmare tutto prima di partire. Il miglior modo per scoprire la Firenze del Sud è in bici, per muoversi in completa autonomia tra le stradine del centro storico, ma anche fuori città!

Noleggiando la tua bici a Lecce con Slow Active Tours, puoi usufruire del parcheggio gratuito per la tua auto e di tutta l’assistenza di cui hai bisogno. Sapremo consigliarti dei percorsi personalizzati in base alle tue esigenze specifiche, che potrai consultare attraverso una comoda app anche offline. Ecco una guida completa alla città di Lecce, per programmare al meglio il tuo viaggio.

Lecce: ecco cosa vedere

Il capoluogo salentino è noto in tutto il mondo per la ricchezza artistica che lo contraddistingue. Il Barocco Leccese trova espressione in numerosi monumenti, palazzi e chiese. Il centro storico è un tripudio di arte e storia e una passeggiata in bici tra le sue viuzze ti permetterà di scoprire meravigliosi scorci tra i balconi in pietra leccese e le tradizionali corti salentine. Ecco cosa vedere a Lecce in bici.

Per accedere al centro storico, salta in sella alla tua bicicletta noleggiata con Slow Active Tours e attraversa una delle tre porte che ancora si conservano in tutta la loro bellezza: Porta Rudiae, Porta Napoli e Porta San Biagio. In passato ve ne era una quarta, Porta San Martino, di cui purtroppo non si conserva alcuna traccia in seguito alla distruzione avvenuta nel XIX secolo.

La Basilica di Santa Croce, la cui facciata è stata recentemente restaurata, è il simbolo per eccellenza del Barocco Leccese, ma in realtà presenta una commistione di diversi stili. Il magnifico rosone, per esempio, è di ispirazione romanica e riesce a incantare proprio tutti! La Basilica è adiacente al Palazzo dei Celestini, ex convento e oggi sede della Provincia e della Prefettura di Lecce.

Altra perla barocca è Piazza Duomo, un incantevole piazzale chiuso su tre lati. L’atmosfera raccolta mette maggiormente in risalto la ricchezza artistica dei monumenti che custodisce. La Cattedrale di Santa Maria Assunta presenta immediatamente agli avventori la facciata laterale, che viene spesso confusa per il fronte anche per la ricchezza decorativa che la contraddistingue. Una curiosità: dalla cima del campanile si possono scorgere il Mar Adriatico e, nelle giornate più limpide, anche le montagne dell’Albania!

La piazza principale è, invece, Piazza Sant’Oronzo, intitolata al Santo Patrono della città. Qui si possono ammirare il Sedile, la Colonna di Sant’Oronzo e il mosaico della Lupa (attenzione, però: si dice che calpestarlo porti male!). Ma ad attrarre numerosi turisti sono soprattutto i resti dell’Anfiteatro Romano, che risale al I-II secolo d.C. Questo antico monumento è visibile solo in parte ed è emerso in occasione degli scavi per la costruzione della Banca d’Italia, agli inizi del ‘900.

L’Anfiteatro Romano in Piazza Sant’Oronzo non è l’unico che Lecce può vantare: anzi, il capoluogo salentino è l’unica città italiana, oltre a Roma, che ne conta ben tre! Uno di questi è quello che dai Leccesi è erroneamente chiamato Teatro Greco. Si tratta di un’arena che trae ispirazione dall’anfiteatro sito in Piazza Sant’Oronzo, ma di dimensioni più modeste. Risale all’età augustea, ma è stato rinvenuto solo nel 1929 in occasione degli scavi archeologici. Il terzo, infine, si trova nel sito archeologico dell’antica Rudiae, nella periferia di Lecce, ed è raggiungibile comodamente con una bella pedalata. La presenza di tre anfiteatri a pochi km di distanza è la testimonianza dell’importanza rivestita dalla città, anticamente conosciuta come Lupiae, nell’epoca romana.

I Musei più belli di Lecce

Per addentrarti nella scoperta della storia e delle tradizioni di Lecce e del tacco d’Italia non puoi perdere un tour tra i più interessanti musei di Lecce.

Il Museo Faggiano si trova nel centro cittadino ed è ospitato all’interno di un edificio storico che è divenuto, in seguito agli scavi, un vero e proprio sito archeologico. L’istituzione di questo museo è avvenuta in maniera fortuita. La famiglia Faggiano, proprietaria del palazzo, ha commissionato nei primi anni 2000 delle opere di rifacimento degli impianti fognari, in occasione dei quali sono emersi importanti reperti archeologici. Il sito, allora, è stato completamente restaurato e oggi offre la possibilità di riscoprire le tracce di oltre 2 millenni di storia.

Il Museo Provinciale Sigismondo Castromediano, ristrutturato di recente, è invece il più antico della Puglia: risale, infatti, al 1868. Qui potrai fare un entusiasmante tour tra numerosi reperti archeologici e una ricca selezione di quadri esposti nella Pinacoteca. Questo museo è il punto di riferimento per chi voglia tornare indietro nel tempo per riscoprire le testimonianze delle civiltà messapica, romana e non solo!

Noleggia una bici e scopri tutti i segreti di Lecce

Lecce è una città che merita di essere esplorata in ogni sua viuzza, perché ha davvero molto da offrire. Storia, arte e cultura si mescolano in un perfetto mix che regala emozioni uniche a qualsiasi turista. Scoprite quali dei i nostri tour che passano dalla città barocca.

Parcheggia la tua auto e noleggia una bici con Slow Active Tours per scoprire tutti i segreti della Firenze del Sud, tuffandoti nelle antiche tradizioni e assaggiando le specialità culinarie del luogo.

Sei pronto? Continua il tuo viaggio a Lecce insieme a noi e non perdere tutte le suggestioni sensoriali che questa città ti riserva. Sapremo consigliarti un itinerario pensato su misura per te, in base alle tue esigenze e alle tue preferenze. Inoltre, ti offriamo solo mezzi sicuri e confortevoli per viaggiare da solo, con gli amici o con tutta la famiglia. Se sei pigro, ma non vuoi perdere l’emozione di una pedalata nel Sud Italia, ti suggeriamo di provare le nostre e-bike!

Scopri cos’altro vedere durante un viaggio in bici a Lecce, leggendo Guida alla città di Lecce: arte e gusto in bici.