È tra le città più note della costiera sorrentina, alla quale dà il nome. È caratterizzata da marine, da un centro storico incantevole e da scorci sul mare che lasciano senza fiato chi li visita; ovunque si sente la fragranza degli agrumi e dei fiori che profumano dai numerosi giardini, connotando l’atmosfera soleggiata, calda e allegra.

Sorrento e la costiera

Sorrento va visitata costeggiando ed ammirando la spettacolare costiera sorrentina con le sue baie azzurre; per i suoi colori e profumi, la costa è amata dagli artisti e dagli scrittori di tutta Europa che hanno sempre trovato qui ispirazione. Il modo migliore per visitare questo luogo dal fascino mediterraneo è attraverso il tour organizzato da Slow Active Tours, che penserà a studiare tutto il percorso nei dettagli. Il tour prevede la visita delle straordinarie baie cerulee, lunghe passeggiate per le vie tempestate da piante di limoni che inebriano con il loro profumo l’atmosfera marina, un giro in mezzo all’arte locale fatta di maioliche e affreschi, un giro nei tesori della costa, Positano e Ravello, fino alla seducente natura offerta nella Valle dei Mulini.

Il Vallone dei Mulini

È probabile che non abbiate mai visto nulla di tanto suggestivo ed infatti è una delle attrazioni più fotografate dai visitatori: stiamo parlando del Vallone dei Mulini, la rovina di un centro abitato urbano posto sulla spaccatura lungo la città adiacente e che comprende anche un mulino per la macinazione del grano, il quale era ancora funzionante ai primi del 1900. La storia racconta che al suo interno fossero presenti anche una segheria e un lavatoio popolare. La costruzione di Piazza Tasso determinò l’isolamento totale del Vallone, causando l’innalzamento del tasso di umidità che favorì lo sviluppo di una vegetazione molto aggressiva, rendendo invivibile quell’area.

Chiostro di San Francesco

Se avete scelto il percorso trekking in mezzo alla natura e alla fauna, allora avrete l’opportunità di rigenerarvi nel suggestivo Chiostro dedicato al Santo protettore degli animali, San Francesco. Eretto nel 1300, testimonia tutte le influenze che la città ha subito nei secoli: sull’altare potrete ammirare una tela di Antonio Gamba che raffigura il Santo mentre riceve le stimmate. A fianco si trova un antico monastero benedettino del VII secolo, il quale in una sua parte è ancora oggi abitato dai frati. Osservate i restauri che si sono succeduti nelle varie epoche, il modo in cui piante e fiori sono armoniosamente sistemati e magari fatelo durante una delle tante mostre che vengono organizzate proprio qui.

Villa Comunale, Cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo, Piazza Tasso

Dalla Villa Comunale, che sorge in mezzo all’orto dei francescani e che risale all’800, ammirerete la vista dell’intero Golfo, respirando la brezza marina e venendo rapiti dall’azzurro del mare, del cielo e dai colori della natura che si manifestano in ogni punto; indossate le vostre scarpe più comode e non perdetevi la discesa verso il mare (solo se vi sentite molto pigri potete usare l’ascensore!).

Nel centro storico visitate la Cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo, che risale addirittura al I secolo d.C. e che ha subito tante ristrutturazioni nel corso del tempo. Piazza Tasso è dedicata alla movida sorrentina, accoglie la statua dell’omonimo scrittore e da qui ha inizio Corso Italia, imperdibile per gli amanti dello shopping vero.