Salento: una terra che unisce culture diverse

Per gli amanti del trekking, la penisola salentina consente di scoprire una commistione unica tra i segni del passato e le bellezze del presente.

Perdersi per queste terre vuol dire essere testimoni di uno splendido connubio tra uomo e natura. Come spesso accade nelle terre di passaggio - e il Salento non fa certo eccezione - il mix di cultura occidentale e cultura orientale affascina e stupisce di volta in volta.

Esiste dunque un modo migliore di scoprire queste meraviglie se non attraverso un percorso a piedi sulle tracce dell'eredità che hanno lasciato i diversi popoli che si sono succeduti in terra salentina? Organizzare una vacanza a piedi significa immergersi nello spirito più autentico dei luoghi, per ritrovare i tempi dettati dalla natura e ritmi più calmi, in un percorso rigenerante e sorprendente.

Muovendo verso Otranto, sulle tracce della Preistoria

Tra le numerose proposte di Slow Active Tours, vi è un percorso di trekking dedicato alla scoperta del Salento da Otranto a Leuca, il punto più a sud della regione.

Il percorso è adatto anche ai meno allenati. Si tratta di un tragitto individuale, la cui durata è di otto giorni, che saranno sufficienti a scoprire l’estremo lembo del Tacco d'Italia. Poco più di una settimana sarà infatti il tempo necessario per cogliere tutte le sfumature che questa terra tra i due mari riesce a trasmettere. Il punto di partenza del tour è Lecce, la capitale del Barocco.

Muovendosi in direzione di Otranto, si avrà l’opportunità di attraversare il parco megalitico nei pressi di Giurdignano per ammirare dolmen e menhir: questa località rappresenta una delle meno conosciute dal turismo di massa che ogni estate riversa fiumi di gente sulle coste. Eppure, il Salento megalitico ha tanto da offrire a chiunque voglia immergersi nella scoperta di un antichissimo passato, che affonda le sue origini nella preistoria.

Da Otranto a Leuca lungo l’Adriatico

La città di Otranto, con la sua splendida Cattedrale e il mosaico dell'Albero della Vita, sarà la prossima tappa.

Otranto, forse una delle città più belle di tutto il Salento, merita assolutamente una visita, ancor meglio se si decide di assaporarne la cultura attraverso un tour lento.

Lungo tutto il percorso verso sud il panorama sarà caratterizzato da scogliere che calano drammaticamente a picco sul mare e baie incantate. Qui la natura incontaminata regala uno spettacolo davvero mozzafiato, attraverso i colori e paesaggi da cartolina.

Per giungere fino a Leuca, si percorrerà la Via Francigena del Sud, un antico cammino dei pellegrini. Il percorso coniuga la bellezza sconfinata del mare con scorci rurali caratteristici: sarà comune imbattersi in ruderi di origine antichissima, tracce di un passato fortemente radicato nella dimensione agricola, così come splendidi esempi di architettura nobiliare, in particolare gotica.

Infine, si giungerà a quella che i latini conoscevano come Finibus Terrae, ossia la punta estrema del tacco, Santa Maria di Leuca. Si tratta di una graziosa località di mare, che sovrasta i due mari con un maestoso faro.