Da questo punto di vista il tacco d’Italia offre una miriade di opportunità.
Feste sulle riviere salentine
Le feste in riva al mare sono una consuetudine soprattutto nei dintorni di Gallipoli: le lunghe spiagge sabbiose a sud della “Città bella” fanno da cornice a tramonti musicali che completano le calde giornate estive e che per alcuni giovani viaggiatori diventano momenti indimenticabili.
Per chi invece riconosce il Salento come la Giamaica d’Italia, le dancehall sono le feste più ambite e vengono organizzate nei posti più disparati: in riva al mare, in pineta, in piccoli bar di periferia o nelle campagne adiacenti ad antiche masserie. La musica è quella reggae e le modalità in cui viene proposta sono differenti: da divertenti "competizioni" musicali in cui giovani dj si contendono la partecipazione del pubblico, a selezioni di vecchi vinili di “mostri sacri” della scena internazionale di cui Bob Marley ne è il precursore, fino alla coinvolgente musica dal vivo dei festival, dove i salentinissimi "Sud Sound System" fanno ancora da padroni.
Pizzica nella Notte della Taranta
E poi c’è chi cerca la musica tradizionale: la pizzica pizzica, detta anche pizzica salentina oppure pizzica tarantata.
E’ la musica della notte della Taranta, colonna sonora delle numerosissime sagre che si svolgono durante le lunghi notti d’agosto. La musica in questi casi è scandita dal ritmo incessante del tamburello; nuove e vecchie generazioni si riuniscono nel canto di testi tradizionali e rielaborati, quasi tutti in dialetto salentino e poco sovente in Griko, l’antica lingua ancora parlata dagli anziani dell Grecìa salentina. Chi tra i turisti dell’estate prende parte a queste feste nelle piazze dei paesini, viene coinvolto da un ritmo incessante nel ballo e poco importa se non si sa ballare, per corteggiare e farsi corteggiare dal ritmo "pizzicato" di questa danza senza tempo.
I tanti dubbi sulla Pizzica
Poi agosto finisce e così anche le sagre. Chi viene nel Salento durante il resto dell’anno con la voglia di scoprire qualcosa in più del nostro territorio e del suo fenomeno folkloristico più conosciuto di solito rimane deluso. Spesso succede che anche quando si assiste e si partecipa con gioia al ballo durante sagre e feste, si ritorna a casa con la voglia di capire veramente che cosa si è ballato: sarà pizzica, taranta, tarantella o pizzica tarantata? quali origini storiche ha questa musica? e perché proprio nel Salento?
Dionisiaca Salentina
Per soddisfare le curiosità anche di questo tipo di turista che si definisce ”consapevole” per la voglia di capire cosa gli succede intorno, è stato ideato Dionisiaca Salentina!
E’ uno spettacolo del tutto innovativo; un intrattenimento dinamico che alterna video a musica e ballo; un viaggio attraverso storie, tradizioni, stornelli, danza e colori; un teatro partecipato che prevede il coinvolgimento degli stessi spettatori, i quali possono provare a seguire il ritmo incalzante della pizzica danzando e suonando il suo strumento simbolo: il tamburello. Dionisiaca Salento è un'emozione unica, uno strumento culturale e ludico allo stesso tempo che vi attende per svelarvi alcune delle magie del Salento: www.dionisiaca.it