Santeramo in Colle è il comune più alto della provincia di Bari. Il suo nome deriva infatti dall’esistenza di un luogo di culto, probabilmente un eremo con un monastero. 

La storia di Santeramo è antichissima: proprio in questo luogo sono stati rinvenuti resti di insediamenti risalenti al IX-VIII secolo a.C.
Durante il periodo ellenico, Santeramo ebbe il suo particolare periodo di spicco grazie alla produzione delle ceramiche. Infatti, in quel periodo l’antico abitato era famoso per le ceramiche decorate con motivi che ricordavano la geometria greca.

Potreste decidere di passare un weekend a Santeramo o scoprirla di passaggio con uno dei nostri tour:

⇒ Ciclovia dell'Unesco Appulo-lucana

⇒ Cammino Materano in bici

⇒ Cammino Materano a piedi

⇒ Bari, Matera e l'Alta Murgia

Cosa vedere a Santeramo

Abbiamo preparato una lista con le cose da non perdere a Santeramo per godere in serenità delle bellezze di quest’affascinante borgo incastonato nella Murgia pugliese. Perché non decidere di dedicare una giornata a scoprire le bellezze di Santeramo?

  • Parrocchia di Santissimo Crocifisso
  • Chiesa di Sant'Erasmo
  • Palazzo Marchesale Caracciolo - Carafa

E ora partiamo insieme alla scoperta dei luoghi più incredibili di Santeramo!

Parrocchia di Santissimo Crocifisso 

Camminando per le vie di Santeramo potrete ammirare la parrocchia del Santissimo Crocifisso. Si tratta di una delle costruzioni religiose simbolo del paese e sorge sul punto più alto della città, quasi a volerla proteggere. Nonostante la chiesa sia relativamente recente, datata al 1931, questa ha un’architettura in stile neoclassico, ornata sulla facciata dal simbolo dell’ordine francescano e composta da una sola navata con volta a botte. 
L’elemento più affascinante del complesso, però, è il convento che si trova subito accanto alla parrocchia. Questo, infatti, risale al 1671 e fu costruito grazie alla donazione di un marchese per poter ospitare i frati francescani e gli ordini minori, oltre a numerosi pellegrini.

Chiesa di Sant'Erasmo

Si tratta della cattedrale di Santeramo che si erge al centro del paese ed è dedicata al santo patrono della città: Sant’Erasmo da Formia. L’intera struttura fu costruita nel 1729 in stile barocco, nonostante poggiasse su una cappella preesistente del 1500.
All’interno è possibile ammirare le meravigliose decorazioni in marmo policromo arricchite da fantasie che ne richiamano le venature, realizzate grazie all’aiuto dello stucco. La chiesa conserva inoltre, il bassorilievo di una Madonna col Bambino realizzato dal celebre scultore Francesco Laurana. 

Palazzo Marchesale Caracciolo - Carafa

È uno dei palazzi emblematici di Santeramo, situato a pochi minuti a piedi dal centro del paese. Fu costruito nel 1586 dal marchese Caracciolo, una delle famiglie più importanti della città in quel tempo. La struttura architettonica è quella tipica del 1500 con il grande portale al centro e le decorazioni in rilievo. Sul retro è ancora possibile vedere lo stupendo giardino che un tempo era adibito all’arrivo in carrozza e al ristoro dei cavalli.
Ad oggi il palazzo è aperto solo durante alcuni giorni dell’anno per ospitare incontri, fiere e congressi, oltre a piccoli spettacoli ed eventi culturali.

Cosa fare a Santeramo - la proposta di Slow Active Tours

Una volta scoperte le meraviglie nascoste tra le viuzze di Santeramo, è arrivato il momento di entrare nel vivo dei suoni e degli odori di questo antichissimo borgo. Per questo motivo abbiamo preparato un elenco con le cose da fare a Santeramo che non potrai assolutamente perdere!

  • Grotta di Sant'Angelo

    Per gli appassionati della natura, la grotta di Sant’Angelo è una tappa assolutamente obbligatoria!
    Si tratta di una grotta di origine carsica facilmente rintracciabile facendo una passeggiata all’interno del Parco Nazionale dell'Alta Murgia. Si tratta di una grotta naturale all’interno della quale si possono trovare due principali riferimenti umani: un repositorum, ossia una nicchia con un arco, e dei graffiti. La nicchia ha origini non ben datate, nonostante sia stata fatta risalire ipoteticamente al periodo medievale. Per quanto riguarda i graffiti,  anch’essi non specificatamente datati, si tratta principalmente di croci e probabilmente rappresentavano simboli religiosi o firme di pellegrini che passavano dalla grotta.
    La grotta è raggiungibile con un piccolo percorso di trekking lungo 4 km, ma purtroppo non è possibile accedere all’interno, anche se si può sostare sull’uscio e ammirarne la grande imponenza. 

  • Teatro Saltimbanco

    Se vi trovate nella zona di Santeramo, un’attività inusuale, ma interessantissima, sarebbe assistere ad uno spettacolo al Teatro Saltimbanco. Si tratta di un teatro salesiano che ha abbinato la semplicità della struttura architettonica alla notevole qualità dei servizi e degli spettacoli che offre. 

  • Parco dei Briganti

    A 6 km da Santeramo è possibile raggiungere, anche a piedi, il Parco dei Briganti. Si tratta di un’oasi di divertimento per grandi e piccini nascosta in mezzo ai boschi in questo parco. Infatti è possibile svolgere tantissime attività diverse, tra cui percorsi-avventura tra gli alberi e cacce al tesoro, ma soprattutto il parco mette a disposizione tavoli in cui poter fare un pic-nic in compagnia totalmente immersi nella natura. 

  • Cammino Materano

    Per gli amanti del trekking e delle passeggiate nella natura non può mancare il cammino per eccellenza della zona: il Cammino Materano! Si tratta di un cammino che collega le città di Bari e Matera portando chi lo percorre a immergersi totalmente nella meravigliosa macchia mediterranea. Il cammino passa proprio per Santeramo in Colle, rendendo il paese la sua terza tappa. 

Sagre e Feste Popolari di Santeramo

Santeramo in colle è un paese estremamente legato alle tradizioni del passato e agli eventi popolari, per questa ragione le sagre del luogo hanno spesso questo tema ricorrente. 
L’ultima settimana di settembre si festeggia la Festa Contadina di Santeramo in Colle, una festa molto particolare che rivive gli usi e i costumi della tradizione contadina popolare di Santeramo. In questa occasione, infatti, è possibile assistere a stand che raffigurano le botteghe artigianali della tradizione e locande in cui persone con abiti tradizionali servono pietanze tipiche della campagna murgiana. Un evento imperdibile!
La prima settimana di settembre, invece, si celebra la sagra della carne arrosto. Una sagra che esalta l’enogastronomia locale e in cui è possibile assaggiare tutti i prodotti tipici del luogo. In questi tre giorni le strade di Santeramo si riempiono di stand che offrono cibo e bevande e palchi che propongono spettacoli di diverso tipo. 

Piatti tipici di Santeramo

Santeramo in colle è un paese dall’enorme tradizione culinaria. In questa zona, infatti, è possibile trovare, oltre ai numerosi prodotti della tradizione pugliese, numerosi prodotti da forno, tra cui spiccano i tarallini aromatizzati con i semi di finocchio selvatico e l’olio extra vergine di oliva, e gli squisiti prodotti caseari di latte locale come ad esempio la mozzarella di Gioia del Colle DOP. 
Ma c’è una cosa in particolare che contraddistingue Santeramo in colle per la sua forte tradizione culinaria. In questi luoghi, infatti, è possibile trovare i caratteristici fornelli di Santeramo. Si tratta di piccole botteghe e macellerie che vendono ogni tipo di carne. Particolarmente tipica del luogo è la carne di cavallo, ma anche i ghimirid, involtini fatti con le interiora di capretto o agnello. Non fatevi ingannare dalla descrizione, in realtà sono deliziosi! Ma ciò che più di tutto rappresenta queste botteghe è la presenza di alcuni fornelli nel retrobottega in cui è possibile cuocere la carne appena comprata. In questi luoghi quasi nascosti la carne viene cotta con le antiche regole della tradizione, quindi in forni a legna che sono alimentati da legna di olivi e mandorli, gli alberi tipici di questa zona. La carne, poi, viene servita accompagnata da patate e cipolle rigorosamente cotte allo spiedo. Fidatevi, la carne cotta in questo modo ha tutt’altro sapore!
Se siete amanti della cucina e del buon gusto, questi sono i luoghi che fanno per voi. Non abbiate timore, avvicinatevi, sbizzarritevi e godetevi le prelibatezze di questi luoghi. 

Mangiare e bere a Santeramo

Tra i tanti ristoranti del centro di Santeramo, ve ne consigliamo alcuni che meritano di essere visitati:
Macelleria Lassandro, in Via Roma 28. Si tratta di un’eccellente macelleria che offre la possibilità di scegliere i diversi tipi di carne e che poi li serve cotti al tavolo. Ottima occasione per assaggiare prodotti gustosi e di ottima qualità. Il personale in sala rende il pasto ancora più piacevole grazie alla sua gentilezza e cortesia. 
Agriturismo la Murgia Di Cialledda, in Contrada Cocevoline, 1. Agriturismo circondato dal verde ideale per riassaporare i veri sapori della tradizione e della campagna. Prodotti freschissimi e un buon vino sono le carte vincenti di questo locale alle porte di Santeramo. 
Vindò, in Via Roma 139. Nel cuore di Santeramo si trova Vindò, un locale molto curato caratterizzato  dai piatti tipici della tradizionale cucina pugliese che serve ai suoi commensali, ma soprattutto dalla grande qualità delle materie prime che utilizza. Avrete inoltre la possibilità di scegliere il vino da un’ampia carta. Locale consigliatissimo da visitatori e locali!
Mimmo & Valeria, in Via Iacoviello, 47. Eccellente rosticceria di carne equina e asinina. Nata nel 1986 come Macelleria, offre la possibilità di scegliere la carne direttamente dal banco.

Quindi cosa aspettate? Zaino in spalla e si parte!