Tra le dolci colline dell’Umbria, in una posizione panoramica che domina la Valle Umbra, sorge Trevi, uno dei borghi più belli d’Italia.
Poco conosciuta rispetto a località più celebri come Assisi o Spoleto, Trevi è un’autentica perla da scoprire con lentezza, dove la natura, la cultura e la gastronomia convivono in perfetto equilibrio.
In questa guida andremo alla scoperta di cosa vedere a Trevi, cosa fare, quali eventi vivere e cosa mangiare per assaporare fino in fondo la sua atmosfera unica.
Le origini di Trevi risalgono all'epoca romana, quando venne fondata nei pressi della Via Flaminia. Il nome deriva dal latino trebia, ovvero un insediamento composto da tre villaggi. Durante il Medioevo, la città visse un periodo di grande splendore, diventando un importante centro economico e culturale. Oggi Trevi conserva un pittoresco centro storico con le sue tipiche strade medievali lastricate, antiche chiese e una cinta muraria che regala scorci indimenticabili sull’Umbria.
Potreste decidere di passare un weekend a Trevi o scoprirla di passaggio con uno dei nostri tour:
⇒La Via di Francesco, da Spoleto ad Assisi
Cosa vedere a Trevi
Abbiamo preparato una lista con le cose da non perdere a Trevi, un luogo autentico dove la bellezza si mescola alla tradizione, alla cucina genuina e alla tranquillità della campagna umbra, allora devi assolutamente scoprire cosa vedere a Trevi. Questo piccolo borgo sa regalare emozioni profonde, tra panorami senza tempo, profumo d’olio e ospitalità sincera.
- Centro Storico;
- Chiesa di Sant'Emiliano;
- Museo di San Francesco;
- Villa Fabri.
E ora partiamo insieme alla scoperta di questi luoghi!
Centro Storico
Trevi è un tipico borgo medievale adagiato sulle colline umbre, ideale da esplorare a piedi per non perdere nessuna sfumatura del suo paesaggio. Passeggiando tra vicoli fioriti e scorci panoramici, si scoprono incredibili palazzi nobiliari, piccole botteghe artigiane e angoli di rara bellezza.
Chiesa di Sant'Emiliano
È la cattedrale di Trevi, dedicata al patrono della città. L’interno, in stile romanico e barocco, custodisce opere di pregio e un bellissimo organo a canne.
Il Duomo di Sant’Emiliano sorge nel punto più alto della collina che racchiude Trevi, e svetta sull’antico borgo grazie al suo campanile che disegna il profilo più alto della città.
Si sa per certo che quando gli abitanti di Trevi si spostarono da Santa Maria di Pietrarossa dove c’era l’antico insediamento, nella parte alta del territorio, fondarono questa chiesa e questo è avvenuto in periodo tardo del romanico.
Lo stile romanico che si può ammirare a Trevi così come in altre località dell’Umbria, è molto diverso dal resto d’Italia. Si tratta dell’uso di elementi architettonici molto più semplici e lineari.
Museo di San Francesco
Ospitato nell’ex convento francescano, il museo custodisce affreschi medievali, una collezione archeologica e una sezione dedicata alla cultura dell’olio d’oliva, vero tesoro locale.
Villa Fabri
Splendida villa rinascimentale affacciata sulla valle, oggi sede di mostre ed eventi culturali. L’elegante Villa Fabri si trova a metà collina, appena fuori la Porta del Lago. Già nel 1745 lo storico Durastante Natalucci la descriveva come “vagamente dipinta nelle volte delle sue stanza da finissima mano”.
Cosa fare a Trevi - la proposta di Slow Active Tours
Una volta scoperte le meraviglie nascoste tra le viuzze di Trevi, è arrivato il momento di entrare nel vivo dei suoni e degli odori di questo antichissimo borgo. Per questo motivo abbiamo preparato un elenco con le cose da fare a Trevi che non potrai assolutamente perdere!
Trevi è un centro vivace dal punto di vista culturale. Il Complesso Museale di San Francesco ospita durante l’anno mostre di arte contemporanea e fotografica.
Durante la stagione estiva, la città propone concerti nei chiostri, eventi jazz, rassegne teatrali e serate sotto le stelle. Non si può venire a Trevi senza conoscere da vicino la produzione dell’olio extravergine d’oliva DOP Umbria. Alcuni frantoi aprono le porte ai visitatori per tour, degustazioni e workshop sull’arte della spremitura. La passeggiata degli Olivi è un itinerario panoramico immerso tra gli uliveti secolari che circondano il borgo. Ideale per chi ama camminare, rilassarsi e godersi il paesaggio.
Sagre e feste popolari a Trevi
Trevi è legata a doppio filo alle sue tradizioni agricole e religiose, celebrate con eventi autentici e coinvolgenti. Il Festivol è una delle manifestazioni più famose, dedicata all’olio nuovo e alla cultura contadina. Degustazioni, visite ai frantoi, musica e mercatini artigianali animano il borgo.
Il suggestivo Palio dei Terzieri è una gara storica in cui i tre rioni cittadini si sfidano con cortei in costume, giochi medievali, sfilate e sfide a cavallo.
La Festa di Sant’Emiliano è una ricorrenza religiosa celebrata con fuochi d’artificio, la tradizionale distribuzione della ciambella di Sant’Emiliano.
Piatti Tipici di Trevi
La cucina trevana è schietta, saporita e strettamente legata ai prodotti del territorio, in primis l’olio. Bruschetta all’olio nuovo è servita nei frantoi o nelle trattorie locali, ma è il modo più semplice e autentico per gustare l’oro verde di Trevi. Il sedano ripieno è il piatto simbolo della cucina locale: consiste in del sedano di Trevi (presidio Slow Food) farcito con carne e parmigiano, cotto al forno. La pasta con salsiccia e tartufo è la ricetta umbra per eccellenza, con ingredienti genuini e profumi intensi.
E per chi ama il dolce c’è il torcolo di San Costanzo, un dolce tipico umbro con uvetta, canditi e anice, spesso servito durante le festività.
Mangiare e Bere a Trevi
Ecco alcune proposte del territorio:
Ora che conosci cosa vedere a Trevi, non ti resta che perderti tra le sue viuzze e lasciarti guidare dal profumo del pane caldo e dal suono lontano delle campane.
