Patrimonio dell’umanità fin dal 1982, Firenze è universalmente conosciuta come la Città dell’Arte, grazie alle numerose personalità di spicco che hanno creato proprio qui opere conosciute e ammirate in tutto il mondo.
Grazie ai reperti ritrovati in questa zona sappiamo che la città di Firenze fu abitata fin dalla Preistoria, anche se le prime popolazioni che vi si stanziarono furono gli Etruschi, prima, e i Romani successivamente.
In epoca medievale si rese indipendente da qualsiasi dominio, anche se subì numerosi conflitti interni a causa delle lotte tra le fazioni di Guelfi e Ghibellini (di cui faceva parte anche Dante Alighieri). Dal 1437 Firenze fu regnata dalla signoria de’Medici che la rese più prospera che mai.
Nel 1861 la città venne annessa al Regno d’Italia e nel 1965 divenne capitale per i successivi sei anni, finché il titolo non venne trasferito alla città di Roma.
Potreste decidere di passare un weekend a Firenze o scoprirla di passaggio con uno dei nostri tour:
Cosa vedere a Firenze
Abbiamo preparato una lista con le cose da vedere a Firenze per godere in serenità delle sue bellezze. Perché non decidere di dedicare una giornata per visitare Firenze? Grazie alle incommensurabili bellezze che offre è considerata la "Città dell’arte”. Tra queste, ce ne sono alcune che assolutamente meritano di essere visitate.
- Cattedrale di Santa Maria del Fiore
- Piazza della Signoria
- Palazzo Pitti
- La Piazza e Chiesa di Santa Maria Novella
E ora partiamo insieme alla scoperta dei luoghi più incredibili di Firenze!
Cattedrale di Santa Maria del Fiore
È il simbolo di Firenze fin dalla sua costruzione, completata nel 1436.
Ciò che per primo colpisce di questa cattedrale è la sua imponenza, infatti, pur essendo composta da diversi blocchi, l’utilizzo degli stessi materiali e colori per l’esterno dà la sensazione di trovarsi di fronte ad un blocco unico e mastodontico.
L’interno è molto più austero e semplice, anche se il più grande complesso di vetrate d’Italia crea un effetto di luce e colori mozzafiato. Inoltre, è ricco di mosaici e immagini bibliche dipinte e scolpite da artisti del calibro di Donatello, Lorenzo Ghiberti e Paolo Uccello.
Ovviamente, una delle parti che più colpisce è la maestosa cupola del Brunelleschi. Questa, internamente è totalmente decorata con affreschi raffiguranti il Giudizio universale, mentre esternamente appare “più magnifica e gonfiante” grazie alla disposizione dei mattoni a forma di spina di pesce.
Sapevate che intorno alla storia della costruzione della cupola di Santa Maria del Fiore si sono venute a creare, nei secoli, numerosissime leggende? Si dice, infatti, che quando Brunelleschi fu incaricato di costruire la cupola, inizialmente rifiutò, inducendo i committenti a organizzare un concorso che stabilisse il migliore architetto d’Europa. In realtà Brunelleschi, quando vide che nessuno risultava idoneo e alla sua altezza, si candidò e vinse sia titolo che l’incarico.
Piazza della Signoria
Piazza della Signoria è la piazza principale di Firenze e il centro della vita sociale dei fiorentini. La piazza, a forma di “L”, è circondata e ornata da meravigliosi palazzi, come il Palazzo Vecchio e la Loggia della Signoria, imponente costruzione architettonica della fine del Trecento, e imponenti statue. Tra le statue che qui si possono ammirare, risaltano il "Marzocco” e “La Giuditta e Oloferne”, a opera di Donatello, il “Perseo”, realizzato da Benvenuto Cellini, la “Fontana del Nettuno” realizzata da Bartolomeo Ammannati e la “Statua Equestre di Cosimo I” a opera del Giambologna.
Una curiosità che lascia tutti di stucco è che la fontana che oggi si può ammirare, intorno a cui si riunivano uomini e donne fin da tempi antichi, fu usata come lavatoio nel XVI secolo e fu oggetto di vandalismi il 25 gennaio 1580. Nel 1592 fu apposta la ringhiera di protezione per evitare che fosse usata come abbeveratoio dagli animali alla Dogana in Palazzo Vecchio. Proprio per questo motivo, dietro alla Fontana del Nettuno è possibile trovare una targa che proibiva di sciacquare panni e di sporcare la fontana risalente agli anni tra il 1500 e 1800.
Palazzo Pitti
Palazzo Pitti è un antico palazzo rinascimentale risalente al 1458. L’edificio, dopo essere stato dimora dapprima del banchiere Luca Pitti, poi dei Medici e infine dei Savoia, attualmente è sede di un museo statale.
Al suo interno è possibile visitare la Galleria Palatina, i vecchi appartamenti reali, la Galleria d'arte moderna e il Museo della Moda e del Costume, oltre ad un’altra serie di musei specializzati.
Palazzo Pitti infatti, rappresenta un’opera d’arte aggiunta, grazie alla sua splendida architettura esterna e ai monumentali affreschi al suo interno.
Chiesa di Santa Maria Novella
L’imponente e meravigliosa Chiesa di Santa Maria Novella sorge sull’omonima piazza ed è considerata fin dai tempi antichi il punto di riferimento della confraternita dei Frati Domenicani.
La facciata è ricoperta di marmo in stile principalmente rinascimentale, arricchita di alcune influenze gotiche. Queste sono presenti soprattutto all’interno della chiesa, dove si possono ammirare archi a sesto acuto e numerose vetrate colorate.
Cosa fare a Firenze - la proposta di Slow Active Tours
Una volta scoperte le meraviglie nascoste tra le vie del centro storico di Firenze, è arrivato il momento di entrare nel vivo dei suoni e degli odori all’ombra della Cupola di Santa Maria del Fiore. Per questo motivo abbiamo preparato un elenco con le cose da fare a Firenze che non potrai assolutamente perdere!
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La Galleria degli Uffizi
La Galleria degli Uffizi è uno dei musei più importanti del mondo per quantità e qualità delle opere raccolte. Potrete ammirare alcune tra le opere più importanti del Rinascimento italiano, lavori di grandi artisti come Giotto, Caravaggio, Leonardo da Vinci, Tiziano e Bronzino, oltre alla più grande collezione dei grandi Raffaello e Botticelli. La maggior parte delle opere oggi presenti provengono dalle collezioni dei Medici, che furono grandi appassionati e promotori di incommensurabili capolavori.
Le opere sono organizzate in ordine cronologico, così da dare un’idea dello sviluppo dell’arte in questa meravigliosa città.
Ciò che molti non sanno è che la sindrome di Stendhal, detta anche “Sindrome di Firenze” ebbe il suo primo caso proprio all’interno di questo museo. Il celebre scrittore Stendhal, infatti, circondato da una tale bellezza artistica, iniziò a provare tachicardia, malessere e disagio, fino a raggiungere una certa estasi. -
Ponte Vecchio
Una volta arrivati a Firenze, è quasi d’obbligo una passeggiata tra le vie storiche e i palazzi maestosi che la compongono. In questo modo potrete godere di ogni bellezza che la città può offrire.
Camminando, arriverete sicuramente a Ponte Vecchio, il simbolo della città, che attraversa il fiume Arno. Il ponte è stato definito patrimonio artistico nazionale proprio grazie alla sua bellezza e notorietà che ogni giorno attira numerosi passanti.
La particolarità di questo ponte è che, nonostante i numerosi eventi disastrosi che si sono abbattuti sulla città, è rimasto in qualche modo sempre intatto. Si narra infatti, che persino Hitler, rimasto abbagliato dalla bellezza di Ponte Vecchio, decise di risparmiarlo dai bombardamenti. -
Galleria dell'Accademia
Tra i meravigliosi musei presenti nella città, non ci si può assolutamente dimenticare della Galleria dell’Accademia. Questa, in particolare conserva alcune delle opere più importanti di Michelangelo, tra cui l’imperdibile David originale.
All’interno della Galleria è inoltre possibile visitare il Museo degli strumenti musicali che conserva ed espone gli strumenti più importanti recuperati dal Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. -
Via degli Dei
Se, invece, siete degli appassionati di trekking e passeggiate nella natura potete regalarvi una splendida esperienza percorrendo la Via degli Dei. Questo meraviglioso percorso unisce le città di Firenze e Bologna attraverso l’Appennino tosco-emiliano permettendo ai suoi visitatori di godere di un paesaggio unico e mozzafiato.
Sagre e Feste Popolari a Firenze
Sebbene Firenze sia una città ricca di sagre e fiere durante tutto l’anno, le principali si concentrano nel periodo estivo ed autunnale. A cavallo tra la primavera e l’estate non può passarvi inosservato il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Durante questi mesi (maggio, giugno e luglio) è possibile assistere a numerose rassegne teatrali che mettono in scena opere liriche, balletti e spettacoli in prosa.
Nel mese di ottobre, nel cuore della città ha luogo il Festival della Creatività, un festival che, grazie all’aiuto di numerosi ospiti nazionali ed internazionali, mette in scena una serie di incontri, dibattiti e cineforum riguardanti il tema della creatività nei campi dell’arte, della tecnologia e in tutti i campi del sapere e della conoscenza.
Un’altra particolarità di Firenze è che festeggia due capodanni. Infatti, prima dell’avvento del calendario gregoriano, il 25 marzo era considerato il giorno dell’Annunciazione e quindi l’inizio dell’anno. A Firenze è ancora così! Per questo motivo, ogni 25 di marzo, sfila un corteo storico con i figuranti in costume accompagnati da una banda e dai famosi sbandieratori.
Piatti Tipici di Firenze
La cucina fiorentina si basa principalmente su alcuni ingredienti principali: la carne, l’olio d’oliva, il pane toscano e il vino Chianti. Grazie a questi ingredienti nascono le principali ricette della zona, come ad esempio la bistecca alla Fiorentina, la farinata e la schiacciata dolce e salata. Piatto d’eccellenza della città è il famoso lampredotto, ossia una schiacciata ripiena di interiora bovine (in genere lo stomaco). Nonostante la descrizione poco invitante, il lampredotto è uno dei piatti più amati non solo dai locali, ma anche da tutti i numerosi visitatori che giungono in città in cerca delle sue prelibatezze.
Non possiamo dimenticarci sicuramente della famosa ribollita toscana. Piatto povero, nato per evitare gli sprechi dei contadini, è oggi considerato una delle zuppe più gustose della regione. All’interno si possono trovare diversi prodotti dell’orto, come fagioli, cavolo, verza, patate, carote e pane raffermo. Questa poi, secondo la ricetta tradizionale, dovrebbe essere lasciata a bollire per almeno 24 ore prima di essere gustata. Una ricetta da leccarsi i baffi!
Mangiare e Bere a Firenze
Tra i tanti ristoranti del centro di Firenze, ve ne consigliamo alcuni che meritano di essere visitati:
Gustarium in Via Dei Cimatori 24/r. Pizze di qualità eccellente, preparate con amore e cura dei dettagli, sono il vero asso nella manica di questa pizzeria situata nel cuore di Firenze.
I' Girone De' Ghiotti in Via dei Cimatori 23/Rosso. Fast food toscano doc che offre ai suoi clienti una vastissima varietà di schiacciate toscane farcite con ingredienti di prima scelta e di grande qualità. Risulta quasi impossibile scegliere la vostra preferita!
Osteria Vecchio Cancello in Via Guelfa 138r. Ristorante con un’atmosfera magica e personale disponibile, fanno da cornice agli ottimi piatti della tradizione fiorentina che si possono assaggiare in questo delizioso ristorante.
Quindi cosa aspettate? Zaino in spalla e si parte!